giovedì 27 giugno 2013

Il controllore

Ebbene sì,anche in Giappone,il paese dell'ipercorrettezza e onestà (almeno per certe cose) ci sono i controllori.

In particolare sono rimasta shockata dal controllore che sporadicamente,non sempre,trovo sul treno.
Ora,lo shock non è dovuto allo sguardo truce o magari alla severità esagerata.....è l'esatto contrario.

Quando il treno è composto da 2 vagoni per esempio....il controllore entra,si inchina,ringrazia tutti per la collaborazione che vorranno dare,passa a controllare i biglietti,torna indietro,si gira,si inchina nuovamente e solo dopo ripassa nella carrozza precedente.

Ovviamente tutta la tiritera non è farina del suo sacco ma una direttiva aziendale....tuttavia la prima volta che l'ho visto non ci potevo credere.....andiamo! Nemmeno per i giapponesi può essere normale una cosa del genere!

3 commenti:

  1. AHHHHHHH AHAHAHAHHAHAHA non so perché ma l'immagine di questo controllore mi fa scompisciare X°°°°D

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    1. Io non sapevo se ridere o piangere la prima volta che l'ho visto....

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  2. In Italia ... i controllori sembrano dei poliziotti - o il biglietto o ti arresto giovanotto -
    Adesso, con tutti questi extracomunitari/zingari/marocchini etc etc, girano con la radiolina sul fianco e quando trovano un emigrato/zingaro etc etc che non vuole pagare il biglietto chiamano la polizia ferroviaria che li aspetta alla prima fermata ... hai idea di QUANTI RITARDI comporta tutto questo??????
    Come se quelli che c'erano già non bastassero ... ma controllarli PRIMA di farli salire? :/ ahhh l'Italia l'Italia

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