martedì 28 gennaio 2014

Benedizioni e plastica

C`e` una cosa di cui volevo scrivere da tempo ma che mi e` sempre passata di mente tra una cosa e l`altra.

Vicino alla stazione,in una strada dove passo sempre,c`e` uno spazio vuoto...uno di quegli spazi edificabili in vendita (che in Giappone spesso assumono strane forme a causa della mancanza di spazio...si adattano e si incuneano tra le altre case come serpenti).

Behin Dicembre passando come al solito per andare in stazione mi sono trovata davanti una scena alquanto singolare: nello spazio vuoto era stato eretto un tendone di plastica,sotto al quale erano state poste alcune sedie........vi erano sedute una decina di persone.
La cosa piu` strana pero` era la presenza di quello che aveva tutta l`aria di essere un altare shintoista con tanto di prete (shinto anche quello naturalmente,detto kannushi 神主) annesso.

A quanto pareva si stava celebrando una qualche cerimonia o rito: li` per li` ho immaginato che qualcuno avesse deciso di costruire sul terreno e ce stessero quindi compiendo uno di quei riti pre-costruzione che sembrano essere molto popolari,per assicurare alla futura casa e ai suoi abitanti buona fortuna e prosperita` (ci sono anche questioni di orientamento spaziale legate ai flussi energetici che derivano dallo yin-yang).........

...........e qualche tempo fa ho avuto la conferma di quel che avevo immaginato poiche` una mini ruspa e degli operai stavano iniziando a creare delle fondamenta.



Solitamente quando si guardano fotografie del tipo "ragazza in kimono che prende lo Shinkansen" si ha l`impressione di qualcosa di particolare,il contrasto tra moderno e tradizione eccetera eccetera,in generale impressioni positive.

Quello che ho visto io non mi ha dato affatto quell`impressione. 
Mi e` parso qualcosa di innaturale e vagamente ridicolo,il tendone di plastica e le sedie dozzinali da sala di conferenze che stridevano in maniera fastidiosa con l`altarino shinto e il sacerdote vestito di tutto punto,compreso il cappellino nero di garza con l`aletta (kanmuri 冠).

Provate ad immaginare qualcuno cosi`,in uno spazio vuoto,sotto un tendone di plastica con alcune seggiole pure di plastica davanti a se`,tutto intento ad espletare i riti del caso........









Non c`entra nulla,ma una settimana fa sono stata ad Osaka a fare shopping e a fare le unghie nuove prima di andare a vedere un live.
Il concerto e` stato qualcosa di assurdo,in Giappone mai visto un live tanto incasinato e violento,con ragazze che cadevano e venivano calpestate,botte da tutte le parti,headbanging selvaggio,un membro della band (Dezert) che alla fine e` sceso dal palco per buttare nella mischia i fan che,come me,cercavano di tenersi al riparo in fondo alla minuscola sala stipata da piu` di 100 persone.....
Risultato? Una delle unghie mi e` stata praticamente strappata via,un male cane....avevo paura di guardare a vedere che anche la vera unghia sottostante fosse venuta via,ma per fortuna non e` successo. Ho dovuto "restaurare" il gel con della colla per unghie finte.....

 



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